PIETRA COTE
Arnese per affilare, formato da un pezzo di pietra abrasiva naturale (in genere talune rocce sedimentarie più o meno ricche di silice), molto dura, a grana più o meno fine, tagliato in forma di prisma, cilindro, cono; si adopera bagnandola e passandola ripetutamente, in posizione obliqua, sulla parte tagliente dell’oggetto da affilare. La cote era tenuta umida all’interno di un corno di mucca pieno di acqua, appeso alla cintura del falciatore con un gancio di ferro.
BATTERE LA FALCE
Quando la falcetta o la falce fienaia non tagliava più perfettamente veniva “battuta” sull’incudine da falciatore e in seguito rifinita di nuovo con la pietra cote.